Uno studente della McMaster University è stato truffato di 100.000 CAD
Cosa fare per evitare di diventare la stessa vittima di una truffa?
CBC News ha raccontato la storia di uno studente della McMaster University, una delle università più rinomate del Canada. All'inizio di settembre dello scorso anno, lo studente ha ricevuto una telefonata da un uomo che si è identificato come un addetto alle consegne UPS.
Questo "dipendente" ha riferito che un pacco proveniente dalla Cina e destinato a uno studente in Canada era stato trattenuto dalla dogana cinese perché presumibilmente conteneva carte bancarie e passaporti legati a truffe commerciali internazionali. Il telefono è stato quindi consegnato a un uomo che si è identificato come un ufficiale di polizia cinese. Ha detto allo studente di Hamilton che la sua carta bancaria era stata usata per una frode e che rischiava una denuncia.
Lo studente canadese ha trascorso altri 20 giorni comunicando via Skype con persone che si sono spacciate per agenti di polizia e che continuavano a dirgli quali terribili punizioni avrebbe potuto subire un normale studente in relazione alla situazione. Alla fine gli hanno fatto un'offerta: i "poliziotti" erano pronti ad accelerare le indagini e a non arrestare il "sospetto" se avesse pagato una somma equivalente a 100.000 CAD. E lo studente li ha pagati.
Ma ecco l'intera faccenda... Non c'è stata nessuna indagine, nessun dipendente dell'UPS e nessuna polizia cinese. Si trattava di una semplice frode, come hanno scoperto i giornalisti della CBC.
Il servizio di polizia di Hamilton e i funzionari dell'Università McMaster hanno riferito che gli studenti sono vittime di questi schemi fraudolenti con una frequenza invidiabile. Questo è particolarmente vero per le matricole e gli studenti internazionali. Secondo la McMaster University, dal 2012 al 2022, una media di quasi 14 studenti all'anno è stata vittima di una truffa.
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