Le aziende di tutto il Canada lamentano una carenza di lavoratori
Molti di loro sono disposti a considerare i candidati provenienti dall'estero.
Quasi il 70% delle aziende canadesi ha difficoltà a trovare persone qualificate, e più del 50% è disposto a cercare all'estero. Questo è evidenziato da un sondaggio condotto dalla società di revisione internazionale KPMG.
La pandemia di COVID-19 ha costretto i datori di lavoro ad adattarsi alle nuove realtà e a spostare tutto il lavoro su un formato online, ma ora stanno lottando per trovare le persone giuste per tali attività. Quasi l'80% delle aziende intervistate ha dichiarato di aver bisogno di più esperienza digitale.
I rappresentanti di KPMG affermano che la carenza di lavoratori è la principale minaccia per il business oggi.
I ricercatori hanno compilato le seguenti statistiche:
- L'89% dei datori di lavoro investe nella formazione e nello sviluppo del proprio personale;
- Il 79% delle aziende ha mandato i dipendenti a lavorare in remoto e ha bisogno di più persone esperte di informatica;
- Il 69% delle aziende prevede di assumere più personale nei prossimi 3 anni;
- Il 68% ha difficoltà a reclutare lavoratori con le conoscenze e le qualità necessarie per lo sviluppo dell'azienda;
- Il 52% delle imprese non è sicuro di trovare lavoratori adatti in Canada e sta considerando di assumere stranieri;
- Il 24% ha detto che hanno bisogno principalmente di specialisti in sicurezza delle informazioni e delle reti;
- Il 20% dei datori di lavoro ha più bisogno di analisti di dati.
In precedenza, un altro studio di un'università canadese ha scoperto che i datori di lavoro nel Canada Atlantico stanno vivendo gravi carenze di manodopera.
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