Il numero di posti di lavoro aperti in Canada è in aumento
Una carenza di specialisti può influenzare l'economia, ma chi cerca lavoro è ora in una buona posizione.
Nell'estate di quest'anno, la maggior parte delle province canadesi ha iniziato ad attuare piani per eliminare gradualmente le restrizioni legate al COVID-19. Quando le imprese hanno cominciato a tornare al lavoro, il numero di posti di lavoro aperti è salito alle stelle in tutto il paese.
Per esempio, quando hotel e ristoranti aprirono, ci furono più di 129.000 nuovi posti vacanti nel settore dell'ospitalità — anche più che nel settore sanitario, che era stato sotto organico durante tutta la pandemia. Il terzo maggior numero di posti vacanti era nel settore del commercio al dettaglio.
C'erano un totale di 815.800 offerte di lavoro in Canada nel giugno 2021 — il 22% in più rispetto a maggio. Questa è la cifra più alta dall'ottobre 2020. L'impennata ha innescato un'acuta carenza di personale. Le province di British Columbia e Quebec hanno il maggior numero di posti di lavoro vacanti, mentre Manitoba e Nova Scotia ne hanno di meno. La domanda di lavoratori è destinata ad aumentare nel prossimo futuro.
L'economista Carrie Freestone ritiene che l'alto numero di posti vacanti potrebbe rallentare la crescita economica, poiché le aziende saranno costrette a lavorare con meno produttività. I dipendenti, d'altra parte, sono ora in una posizione di vantaggio, quindi possono chiedere salari più alti o essere più esigenti sulle condizioni di lavoro quando vengono intervistati.
Sarà particolarmente difficile assumere persone in posizioni a bassa retribuzione. Anche se gli stipendi medi nel settore dell'ospitalità sono aumentati a giugno, i lavoratori di questo settore sono ancora pagati il 57% in meno rispetto agli altri settori dei servizi.
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