Perché i lavoratori più necessari soffrono di più?

Hong, un uomo cinese di 60 anni (l'uomo ha chiesto di non dare il suo cognome), lavorava in una lavanderia commerciale nella Greater Toronto Area da quasi un decennio quando la pandemia ha colpito. Dice che il suo datore di lavoro ha fornito ai dipendenti maschere, camici e protezioni per gli occhi. Così, quando trasportava sacchi di biancheria da 18 chili per 14,75 dollari CAD all'ora, era in grado di mantenere una distanza sociale per la sua sicurezza.

Ma l'ultimo dell'anno, quando Hong stava pranzando con il suo collega e amico Wang, si è scoperto che non si sentiva bene. Hong dice che Wang aveva mal di testa e tossiva, ma pensava fosse allergia. E poiché sua moglie era senza lavoro in quel momento, Wang ha detto che non poteva permettersi un giorno di riposo non pagato. Ma il giorno dopo è peggiorato, e il terzo giorno è dovuto rimanere a casa... Wang è morto di covid a febbraio, un mese prima di andare in pensione.

Nel frattempo, Hong è stato anche confermato di avere un'infezione da coronavirus, e l'uomo è stato costretto a prendere un congedo per malattia. Poco dopo, ha cominciato a mostrare i sintomi di un'infezione da covidi: respiro corto, debolezza, nebbia nella testa e piedi gravemente gonfi. Contro la volontà del suo medico, l'uomo è tornato al lavoro il 30 gennaio, quando le sue due settimane di indennità di malattia di recupero (CRSB) sono scadute.

Ma questa non è la fine della storia di Hong...

I lavoratori stanno soffrendo di più

I sostenitori del lavoro dicono che i lavoratori canadesi chiave — dai magazzinieri agli impiegati dei negozi di alimentari, agli assistenti nelle case di cura — stanno sopportando il peso della pandemia. Quindi c'è semplicemente bisogno di aumentare i salari e migliorare le protezioni sociali per questa categoria di cittadini in futuro.

Gli esperti dell'occupazione sottolineano esattamente quali cambiamenti sono seriamente necessari. In primo luogo, sono necessarie riforme globali dei codici del lavoro provinciali e territoriali sui salari dei lavoratori che sono pagati troppo poco, senza sicurezza del lavoro o congedo per malattia pagato. In secondo luogo, le più grandi aziende, i principali datori di lavoro della forza lavoro, devono diventare più responsabili:

"Credo che la crisi pandemica abbia dimostrato quanto siano inadeguati i codici del lavoro canadesi in termini di protezione dei lavoratori. E, soprattutto, in termini di protezione dei lavoratori stranieri vulnerabili", ha detto Hassan Yussuff, presidente del Canadian Labour Congress, che è appena andato in pensione. — Penso che solo ora il Canada abbia visto come le persone che sono state in prima linea e che tengono in vita il paese assicurando che tutti i canadesi abbiano il cibo che viene loro consegnato, oltre a sopperire alle altre necessità quotidiane, siano state colpite dalla crisi. Ora è diventato chiaro quanto siano vulnerabili queste persone", ha aggiunto Hassan Yussuff.

Prima della pandemia, la maggior parte dei canadesi non si rendeva conto di quante persone che vanno al lavoro ogni giorno in tutto il paese non hanno giorni di malattia pagati quando hanno solo bisogno di vedere un medico.

I lavoratori di Brampton e Scarborough, Ontario, sono stati i più colpiti durante la pandemia. A loro è stato diagnosticato il più alto tasso di infezione da coronavirus, ricoveri e morti rispetto alla maggior parte del resto del paese. E questo è successo perché queste zone sono per lo più abitate da lavoratori in magazzini e fabbriche e altri luoghi dove è difficile mantenere la distanza sociale. La situazione era anche complicata dal fatto che la gente andava al lavoro malata per paura di perdere il salario o di rimanere senza lavoro.

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Un problema è che ogni provincia e territorio del Canada ha leggi sul lavoro autonome. Non c'è un solo organo di governo principale nel paese che possa approvare una legge generale che garantisca l'indennità di malattia obbligatoria e l'aumento del salario minimo.

L'Employment and Social Development Canada (ESDC) ha detto in una dichiarazione alla radio CBC che i ministri del lavoro federali, provinciali e territoriali si sono incontrati praticamente per tutto il tempo in cui è durata la pandemia e sono giunti ad un accordo che dovrebbero "lavorare insieme su queste questioni a beneficio di tutti i lavoratori canadesi".

Dice anche che oltre ai benefici per la pandemia COVID-19, il governo federale ha anche apportato modifiche all'ultimo bilancio. Questi cambiamenti colpiscono gli impiegati a basso reddito i cui lavori sono regolati a livello federale. Questi includono: addetti ai bagagli delle compagnie aeree, autisti di camion e cassieri di banca. Ora hanno diritto a benefici federali come: un aumento del congedo per malattia con retribuzione (CRSB), un aumento del salario minimo CAD di 15 dollari, indipendentemente da dove vivono.

"In futuro beneficerà direttamente più di 26.000 lavoratori che attualmente guadagnano meno di 15 dollari CAD nel settore privato regolato a livello federale", ha detto il comunicato.

Il primo gennaio, sono entrate in vigore anche nuove regole per combattere l'errata classificazione dei dipendenti nelle industrie regolate a livello federale — come i dipendenti che producono cibo per le compagnie aeree come appaltatori, quando in realtà dovrebbero essere dipendenti a tempo pieno.

Dina Ladd, direttore esecutivo "Worker's action centr" di Toronto, un'organizzazione che difende i lavoratori con lavori precari e a basso salario, ha detto che la pandemia ha dimostrato che i lavoratori non hanno altra scelta che unirsi. Ma lascia ancora la stragrande maggioranza dei canadesi con lavori a basso reddito e precari che sperano in salari migliori e nella protezione dei lavoratori dove vivono.

Oltre a fare pressione sui loro governi, i cittadini comuni possono aiutare ad affrontare i redditi bassi e lo scarso sostegno sociale sindacalizzando e chiedendo alle grandi aziende di migliorare i loro dipendenti, ha detto Ladd.

"In un certo senso, abbiamo visto che le piccole imprese si sono davvero fatte avanti e hanno davvero migliorato i salari e le condizioni di lavoro. Ma le grandi corporazioni che hanno fatto un sacco di soldi non stanno facendo quello che devono fare", ha detto Ladd. — Abbiamo davvero bisogno di lottare contro le grandi aziende e dire loro che, come cittadini aziendali, hanno la responsabilità di assicurarsi che i loro lavoratori rimangano sani e ottengano i loro aumenti di stipendio. E tutti i profitti che hanno ottenuto dalla pandemia non dovrebbero andare nelle casse dei loro azionisti — una parte significativa dovrebbe andare ai lavoratori.

Anche le piccole imprese dovrebbero essere considerate

La Canadian Federation of Independent Business avverte che le decisioni politiche su questioni come il congedo per malattia sponsorizzato dal datore di lavoro o altri programmi finanziati dall'imposta sui salari devono anche essere prese tenendo a mente le piccole imprese, molte delle quali sono a malapena appese dopo lunghi periodi di inattività causati dalla pandemia.

"Ma la legislazione che si applica alle grandi aziende di solito si applica anche alle piccole aziende", ha commentato Corinne Pohlmann, vicepresidente senior degli affari nazionali.

Di conseguenza, i piccoli rivenditori, per esempio, non possono facilmente compensare i loro costi senza perdere il loro business a giganti come Amazon e Walmart: "È più difficile aumentare i prezzi quando i tuoi grandi concorrenti possono produrre tutto in un altro paese dove il costo del lavoro è più basso", ha osservato Polmann.

"Ma finché non ci sarà un cambiamento nella legge, i lavoratori non hanno altra scelta che sindacalizzarsi", ha detto Ladd.

Hong ha detto che vuole dire al premier dell'Ontario Doug Ford che l'indennità di malattia temporanea, che scade il 25 settembre, dovrebbe essere in vigore a tempo indeterminato. Il beneficio di protezione del reddito del lavoratore COVID-19 dell'Ontario fornisce fino a tre giorni di paga di malattia, che alcuni chiamano insufficiente per il recupero da COVID. Finora, la provincia non ha annunciato piani per estendere il programma.

Come è finita la storia di Hong?

...Hong, un uomo cinese, è stato costretto a lasciare il suo lavoro il 20 marzo quando il suo medico lo ha avvertito che non poteva più continuare a lavorare per lunghi periodi a causa di un gonfiore alle gambe per un'infezione da coronavirus... Ma per fortuna, la storia di Hong non finisce qui. Un amico gli ha parlato del Workers' Action Centre e lì ha ricevuto aiuto.

Anche se Hong dice che non sta ancora abbastanza bene per tornare al lavoro, è già stato in grado di recuperare alcuni dei suoi salari persi a causa della disabilità. L'anziano cinese ha notato che l'aiuto è venuto da lui quando era al fondo a causa della pandemia.

Hong ha spiegato perché ha condiviso la sua storia qui: in modo che l'enorme numero di lavoratori stranieri che vivono in Canada e che hanno anche loro problemi, compresi quelli di lingua inglese, sappiano a chi possono rivolgersi per chiedere aiuto.