Raccomandazioni della commissione parlamentare sul miglioramento del sistema d'immigrazione
Le proposte includono l'allentamento delle regole di ammissione dei candidati e la creazione di nuovi programmi.
La commissione parlamentare sull'immigrazione, che ha almeno un rappresentante per ogni principale partito politico, ha rilasciato i risultati del suo studio su come la pandemia COVID-19 ha influenzato l'immigrazione in Canada. Il rapporto è stato presentato alla Camera dei Comuni il 13 maggio. Ha affrontato questioni relative all'immigrazione economica, al ricongiungimento familiare e ai rifugiati.
Immigrati, avvocati e altre parti interessate hanno partecipato allo studio. Ha descritto i problemi causati da COVID-19 e ha presentato 38 raccomandazioni a Immigrazione, Rifugiati e Cittadinanza Canada. Il governo ha 120 giorni per rispondere al rapporto. Anche se non c'è l'obbligo di cambiare la politica attuale, alcune delle raccomandazioni sono già state parzialmente attuate o sono in fase di sviluppo.
Alcuni dei cambiamenti proposti dal comitato sono descritti di seguito.
Modernizzazione del sistema di immigrazione
Il Comitato raccomanda che il sistema d'immigrazione sia completamente digitalizzato in modo che i richiedenti possano fare domanda per tutti i programmi elettronicamente e che i funzionari dell'immigrazione conducano interviste online con i richiedenti e rilascino visti d'immigrazione con un codice a barre scansionabile invece di mettere un visto nel passaporto. Coloro che ricevono il visto d'immigrazione dovrebbero ricevere automaticamente l'autorizzazione ad entrare in Canada.
Il Canada ha già stanziato circa 430 milioni di dollari CAD nel bilancio 2021 per costruire una nuova piattaforma per il trattamento elettronico dell'immigrazione entro 5 anni.
L'articolo completo è disponibile solo per i membri della comunità Immigrant.Today. Accedi al tuo account per leggerlo gratuitamente.
