Il dibattito continua: qual è il destino del controverso vaccino di AstraZeneca in Canada?
Diverse province canadesi hanno rifiutato di usare AstraZeneca. Ma non tutti hanno questa opinione.
Il vaccino di AstraZeneca è stato nei titoli dei giornali per settimane. Il farmaco è stato rifiutato da un certo numero di paesi europei con la motivazione che il vaccino potrebbe presumibilmente provocare una trombosi. Più tardi, Health Canada dichiara che il farmaco di AstraZeneca è sicuro, quindi il paese continuerà ad usarlo.
Tuttavia, lunedì 29 marzo, il Comitato nazionale canadese per l'immunizzazione (NACI) ha raccomandato di sospendere la vaccinazione delle persone sotto i 55 anni con AstraZeneca. Casi di trombocitopenia immunitaria protrombotica indotta da vaccino (VIPIT), un raro disturbo della coagulazione del sangue, sono stati riportati in persone vaccinate in Europa.
La CNAI non consiglia l'uso del vaccino fino a quando questi casi non siano stati sufficientemente investigati. La raccomandazione arriva settimane dopo che la NACI non ha consigliato l'uso di AstraZeneca per le persone sopra i 65 anni all'inizio di marzo a causa di una mancanza di dati di efficacia.
"Stiamo prendendo precauzioni mentre Health Canada rivede i rischi e i benefici del farmaco di AstraZeneca sulla base di nuovi dati", ha detto il dottor Howard Nju, vice direttore medico dell'Agenzia della salute pubblica del Canada.
Diverse province canadesi hanno già seguito le raccomandazioni della CNAI. Alberta, Ontario, British Columbia, Quebec, Saskatchewan, Newfoundland e Labrador, New Brunswick e Manitoba hanno smesso di usare il vaccino per le persone sotto i 55 anni. Prince Edward Island ha interrotto l'uso del farmaco per tutta la popolazione. I funzionari della sanità pubblica della Nuova Scozia hanno detto che le raccomandazioni del NACI non influenzeranno l'uso del vaccino nella provincia perché è stato dato a persone di 60-64 anni.
La trombocitopenia immunitaria protrombotica indotta dal vaccino (VIPIT) è associata alla comparsa di coaguli di sangue, anche nel cervello, dopo la vaccinazione. I sintomi includono forte mal di testa, convulsioni, visione offuscata e mancanza di respiro. Questi di solito si sviluppano il giorno 4-16 dopo la vaccinazione.
"Questi non sono solo coaguli di sangue, possono causare malattie cerebrali molto gravi e possono essere fatali", ha detto il dottor Abdu Sharkawi, specialista in malattie infettive.
Nessun caso di questo tipo è stato riportato in Canada, ma in altri paesi i sintomi si sono verificati principalmente nelle donne sotto i 55 anni, meno frequentemente negli uomini. Secondo i rapporti, il 40% dei casi finisce per essere fatale, ma la CNAI ritiene che questo tasso possa essere ridotto se i medici e gli stessi vaccinati sono informati delle possibili conseguenze. In precedenza si pensava che la VIPIT si verificasse in una persona su un milione di vaccinati, ma un recente rapporto dell'Istituto Paul Ehrlich in Germania ha dimostrato che la malattia può verificarsi in una persona su 100.000.
Per le persone oltre i 55 anni, NACI raccomanda di continuare a vaccinarle con AstraZeneca perché a questa età è molto improbabile che si sviluppi la VIPIT, ma il rischio di complicazioni da COVID-19 è alto. Tuttavia, le persone dovrebbero essere vaccinate con questo particolare vaccino con il loro consenso.
Non tutti sono d'accordo con l'opinione del comitato d'immunizzazione. Per esempio, il dottor Gerald Evans, uno specialista di malattie infettive alla Queen's University di Kingston, Ontario, ha definito le raccomandazioni della CNAI "eccessivamente acute". Evans ritiene che il rischio di trombosi di AstraZeneca sia molto basso rispetto al rischio di trombosi di COVID-19. Altri esperti di salute raccomandano che le persone che hanno già ricevuto la prima delle due dosi di AstraZeneca senza conseguenze dovrebbero anche essere vaccinate una seconda volta.
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Christine Elliott, ministro della salute dell'Ontario, sta anche incoraggiando le persone a vaccinarsi, anche con il vaccino di AstraZeneca. Ha ricevuto la sua prima dose di AstraZeneca lo stesso giorno in cui la CNAI ha pubblicato le sue raccomandazioni, e lo ha fatto davanti alla telecamera per incoraggiare gli altri a seguire il suo esempio. Tuttavia, va notato che Elliott non rientra nella categoria di quelli raccomandati per smettere di usare il vaccino — il ministro compirà 66 anni in aprile.
