L'Ontario ha autorizzato le gare d'appalto aperte per gli immobili
Le autorità hanno riformato le regole di compravendita.
Stanno per entrare in vigore nuove regole per la compravendita di immobili nella provincia dell'Ontario, destinate a fornire maggiore chiarezza agli acquirenti e ai venditori. Tuttavia, le modifiche apportate alla legislazione non sono così drastiche come alcuni avevano sperato.
Le regole, entrate in vigore venerdì 1° dicembre, prevedono la possibilità per i venditori di utilizzare un processo di offerta aperta e la divulgazione di broker e servizi di intermediazione.
Cosa è cambiato
In primo luogo, l'opzione dell'offerta aperta dà al venditore la possibilità di rivelare i prezzi proposti ai potenziali acquirenti, cosa che prima era vietata.
In secondo luogo, in passato, se gli agenti dell'acquirente e del venditore lavoravano per la stessa società di intermediazione, erano soggetti al cosiddetto scenario della rappresentanza multipla, dato il potenziale conflitto di interessi. In questi casi, gli agenti potevano agire solo come intermediari ed erano limitati nella quantità di informazioni che potevano divulgare. Con la nomina di agenti specifici, l'acquirente e il venditore saranno esenti dalla rappresentanza multipla secondo le nuove regole.
In terzo luogo, la riforma prevede una modifica del codice etico. Anche la guida informativa che i clienti ricevono dall'agenzia prima di stipulare un contratto viene trasformata.
Aspettarsi e rispondere al cambiamento
Le gare d'appalto aperte sono da tempo sostenute da molti legislatori. Il leader del Partito Verde dell'Ontario, Mike Schreiner, le ha definite il modo migliore per ridurre il dilagante sovraprezzo degli immobili.
Nella campagna elettorale del 2021, i liberali federali hanno promesso di porre fine alle offerte al buio perché, a loro dire, l'ignoranza delle altre offerte porta a un aumento dei prezzi degli alloggi.
Tuttavia, la riforma ha avuto i suoi detrattori. Joseph Richer del Real Estate Council of Ontario ha affermato che le ricerche sull'impatto delle aste al buio sui prezzi sono scarse. Ha inoltre citato l'esperienza dell'Australia, dove le aste aperte fanno generalmente aumentare i prezzi. Il male principale, a suo avviso, non è solo l'offerta aperta, ma l'offerta aperta obbligatoria:
"Tenete presente che in ogni transazione ci sono un acquirente e un venditore, e che qualsiasi cosa si decida di fare per l'uno, potrebbe essere, e probabilmente è, a scapito dell'altro", ha detto Richer.
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Detto questo, l'offerta aperta come possibile opzione sembra ancora una buona idea per Richer, in quanto i venditori che hanno difficoltà a trovare acquirenti potrebbero voler lasciare che il loro agente riveli le offerte.
Il presidente della principale agenzia immobiliare dell'Ontario Innovation Realty Ltd. Randy Oikle ha dichiarato che, a questo punto, l'asta aperta non sembra un'idea interessante per la maggior parte dei venditori nel mercato attuale. Tuttavia, allo stesso tempo, gli agenti immobiliari la troveranno utile.