Incendio boschivo al confine tra Canada e Stati Uniti
Un disastro naturale minaccia seriamente un'intera città.
Il Distretto regionale di Okanagan-Similkameen e la città di Osoyoos hanno emesso sabato sera un ordine di evacuazione per i residenti di 732 proprietà a Osoyoos e dintorni a causa di un incendio selvaggio fuori controllo che ha attraversato il confine tra Stati Uniti e Canada.
L'incendio, denominato Eagle Bluff, sta bruciando a circa 4 chilometri dalla città di Osoyoos, nel sud della British Columbia, ed è considerato uno dei più pericolosi. La città, che dista solo 400 chilometri da Vancouver, ha una popolazione di poco più di 5.000 persone. La provincia è stata colpita più duramente che mai da disastri naturali quest'anno.
In precedenza i media canadesi avevano indicato l'incendio sul lato canadese del confine come "Lone Pine Creek", mentre negli Stati Uniti era chiamato "Eagle Bluff". Ora entrambi i Paesi hanno adottato il secondo nome.
Domenica mattina, i residenti di oltre 2.000 case nella zona occidentale di Osoyoos e sul lato ovest del lago Osoyoos sono stati messi in allerta per l'evacuazione. Un allarme di evacuazione significa che i residenti delle terre che hanno ricevuto l'avviso devono prepararsi a evacuare le loro case, possibilmente senza preavviso. Un ordine di evacuazione significa che i residenti delle terre che lo hanno ricevuto devono lasciare immediatamente le loro case.
Il British Columbia Wildfire Service (BCWS) riferisce che l'incendio di Eagle Bluff sul lato canadese del confine è di 8,8 chilometri quadrati, mentre sul lato statunitense il fuoco ha già bruciato più di 40 chilometri quadrati, secondo il Washington State Department of Natural Resources (WSDNR). E nella notte tra sabato e domenica si è notato un forte aumento dell'area dell'incendio. Il BCWS ha dichiarato che sta lavorando a stretto contatto con i vigili del fuoco del WSDNR per coordinare gli sforzi congiunti di lotta agli incendi lungo il confine tra Canada e Stati Uniti.
Secondo il BCWS, la crescita dell'incendio sul lato canadese del confine è stata causata dal forte vento di sabato pomeriggio. La diffusione dell'incendio è rallentata quando i venti sono diminuiti. Il BCWS ha anche riferito che 50 vigili del fuoco e 11 attrezzature pesanti stanno lavorando per spegnere l'incendio, con supporto aereo.
Durante il fine settimana, il Consiglio comunale di Osoyoos ha chiesto ai residenti di ridurre l'uso dell'acqua in modo che i serbatoi della città abbiano acqua sufficiente per le operazioni dei vigili del fuoco. Il BCWS ha inoltre invitato i residenti delle aree vicine a Eagle Bluff a non andare in barca sul lago Osoyoos, in modo che le autobotti possano attingere acqua per combattere l'incendio.
Sabato la città di Osoyoos ha dichiarato lo stato di emergenza, che durerà fino al 5 agosto, salvo proroghe. Ai residenti evacuati è stato consigliato di recarsi in un centro comunitario nella vicina città di Oliver. Secondo quanto riferito, più di 132 famiglie sono già state evacuate a partire dalle 13.00 di domenica.
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Il sindaco di Osceusa, Sue McCortoff, ha espresso parole di solidarietà per gli sfollati e le persone che si stanno preparando all'evacuazione e ha ringraziato i vigili del fuoco e i residenti che stanno combattendo l'incendio e assistendo le vittime.
