Il numero di ritardi degli aerei all'aeroporto di Toronto Pearson è aumentato di 275 volte

Durante la pandemia, i principali aeroporti canadesi stavano già riscontrando problemi con la velocità di controllo dei passeggeri. A quel tempo, l'eliminazione della separazione dei viaggiatori in due flussi: vaccinati e non vaccinati è stata d'aiuto.

Una settimana fa, il 21 maggio, la polizia è stata chiamata all'aeroporto Pearson di Toronto almeno quattro volte. Non è il primo giorno in cui le persone hanno aspettato ore e ore per un'ispezione doganale. Quel fine settimana, quando l'Ontario è stato colpito dall'uragano, molti voli sono stati cancellati e i funzionari dell'aeroporto non hanno potuto nemmeno dare ai passeggeri indignati la possibilità di ritirare i bagagli e andarsene in pace, per non parlare dei pasti gratuiti e delle camere d'albergo.

Il 27 maggio, l'aeroporto di Toronto Pearson ha aperto 25 banchi di check-in aggiuntivi. L'Autorità canadese per la sicurezza del trasporto aereo sta addestrando con urgenza altri 400 addetti ai controlli negli aeroporti del Paese e sta cercando di assumerne altri. Inoltre, gli eGates, sistemi automatizzati di controllo delle frontiere, possono essere utilizzati per superare più rapidamente le formalità di frontiera.

Sono state apportate modifiche all'app ArriveCan, dove i viaggiatori devono inserire le proprie informazioni. Se arrivate negli aeroporti internazionali di Toronto e Vancouver, ora potete presentare le dichiarazioni di immigrazione e dogana attraverso l'applicazione mobile 72 ore prima del vostro volo per il Canada.

I viaggiatori che non comunicano il loro piano di vaccinazione o quarantena attraverso l'applicazione ArriveCan possono essere multati $5.000 CAD. Queste persone sono considerate non vaccinate, anche se dispongono di un certificato di vaccinazione, e devono essere sottoposte al test il giorno dell'arrivo e l'ottavo giorno successivo, oltre a trascorrere due settimane in quarantena.