Gli studenti internazionali possono ora rimborsare le tasse universitarie
E il Canada sarà in grado di compensare la carenza di manodopera.
Il mese scorso, il ministro canadese dell'Immigrazione Sean Fraser ha annunciato l'abolizione delle restrizioni per gli studenti internazionali che possono lavorare durante gli studi.
Dal 15 novembre 2022 al 31 dicembre 2023, gli studenti potranno lavorare a tempo pieno, non solo fino a 20 ore alla settimana. Questo permetterà loro di rimborsare gran parte delle spese scolastiche e di pagare le necessità quotidiane. In precedenza, era possibile lavorare a tempo pieno solo durante le vacanze.
Gli studenti devono soddisfare una serie di condizioni per poter lavorare:
- avere un permesso di studio;
- studiare a tempo pieno;
- mantenere un buon curriculum accademico;
- programmi di studio che durano più di 6 mesi e al termine dei quali viene rilasciato un diploma, un certificato o una laurea;
- avere un numero di assicurazione nazionale (SIN).
Il Canada trae vantaggio dall'attrarre un maggior numero di studenti e dal creare condizioni che li aiutino a rimanere nel Paese in futuro. Ma gli studenti internazionali pagano per la loro istruzione molto più di quelli locali. L'opportunità di lavorare a tempo pieno non solo li aiuterà a compensare i costi, ma darà loro anche una preziosa esperienza lavorativa che potrà aiutarli in seguito a ottenere la residenza permanente e a trovare un impiego fisso.
C'è un vantaggio anche per il Canada. Il Paese ha una grave carenza di manodopera e gli studenti stranieri possono occupare posti di lavoro e contribuire alla crescita dell'economia.
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