Le autorità del Quebec intendono obbligare i residenti a parlare francese?
Molto atteso per alcuni, e discriminatorio per altri, è il progetto di legge sullo statuto della lingua francese in Quebec.
Il governo del Quebec ha presentato un'ambiziosa riforma della legge sulle lingue. Mira a promuovere l'uso della lingua francese nella provincia.
Il disegno di legge 96 — Act on French, the official and accepted language of Quebec — è stato presentato all'Assemblea Nazionale il 13 maggio. Simon Jolin-Barrett, che l'ha presentato, ha definito il disegno di legge "molto atteso" e ha notato che conferma lo status del francese come unica lingua ufficiale in Quebec.
"Il francese è l'anima della nostra nazione, e quando si sviluppa, tutto il Québec diventa più forte", dice Jolene-Barrett.
Il disegno di legge è stato accolto con un grande applauso. Se approvata, creerebbe, tra l'altro, un ministero per la lingua francese e l'Assemblea nazionale eleggerebbe un ministro autorizzato.
Il disegno di legge 96 cerca di far rispettare la Carta della lingua francese (legge 101), che, per esempio, impone ai bambini immigrati di frequentare le scuole in lingua francese. Il disegno di legge di 100 pagine contiene più di 200 articoli che affrontano l'uso del francese sul posto di lavoro, espandono l'accesso ai corsi di lingua e rendono più stretto il processo di iscrizione ai college in lingua inglese. Jolene-Barrett ha anche introdotto il termine "Quebecois che si esprimono in inglese" per i residenti di lingua inglese della provincia. Il progetto di legge propone anche di emendare la Costituzione canadese, in particolare per includere una clausola che affermi il diritto del Quebec di parlare francese.
La stampa ha definito il progetto "radicale" e "la legge linguistica più severa dall'introduzione della legge 101 nel 1977". Le autorità del Quebec, invece, hanno definito i requisiti elencati nel progetto di legge "un minimo assoluto". Paul Saint-Pierre Plamondon, leader del Parti Québécois, lo considerava addirittura insufficiente. Da parte sua, il premier provinciale, François Legault, ha sottolineato che il Bill 96 non viola i diritti degli anglofoni.
"Non abbiamo niente contro i quebecchesi di lingua inglese — proteggiamo i francofoni", ha detto. — Tutti i diritti degli anglofoni saranno preservati, avranno ancora il diritto di ricevere istruzione, assistenza sanitaria e altri servizi".
Cambiamenti che entrerebbero in vigore se il Bill 96 venisse approvato
Piccole e medie imprese (da 25 a 49 dipendenti):
- le fatture e le altre "pubblicazioni commerciali" devono essere in francese;
- Il servizio clienti deve essere fornito in francese;
- La segnaletica deve essere "chiaramente predominante" in francese;
- è vietato richiedere il bilinguismo al momento dell'assunzione di un dipendente (a meno che non sia un requisito specifico del lavoro);
- il cliente può lamentarsi con l'azienda se non ha potuto ricevere i servizi in francese;
- i dipendenti possono lamentarsi contro il loro datore di lavoro se non rispettano la legge sulla lingua;
- in caso di violazioni, l'azienda può essere privata della sua licenza;
- Le aziende avranno 3 anni per adattarsi alle nuove regole.
Città bilingue:
- I comuni con meno del 50% di residenti di lingua inglese perderebbero il loro status bilingue (ma potrebbero mantenerlo se scegliessero di farlo).
Collegi (CEGEP):
- la lingua standard di insegnamento dovrebbe essere il francese;
- quota per gli studenti dei college di lingua inglese — non più del 17,5% del numero totale di posti in tutti i college (la priorità sarà data a coloro che sono cresciuti in una famiglia di lingua inglese);
- in futuro si prevede di ridurre la quota all'8,7%;
- I college francofoni permettono al 2% del loro curriculum di essere insegnato in inglese;
- tutti gli studenti devono superare l'esame di lingua francese per laurearsi (tranne quelli che hanno frequentato la scuola elementare e superiore in lingua inglese e hanno studiato in un programma universitario in lingua inglese).
Questo fine settimana il Canada passa all'ora...
Il Canada celebra la Festa nazionale e riflet...
L'intelligence canadese lancia l'allarme: l'i...
Il Canada continua ad attrarre professionisti...
Come funziona la rete di approvvigionamento a...
La misteriosa scomparsa di un orso gigante ta...
I resti di una misteriosa nave sono stati rit...
Il Saskatchewan innalza il limite di età per ...
Aggressione con arma da fuoco al municipio di...
L'incidente di un elicottero nella Columbia B...
Aggiornate le regole per l'ottenimento del pe...
Un passeggero canadese ha cercato di aprire l...
Servizi pubblici:
- Il francese dovrebbe essere lo standard di comunicazione scritta e orale tra l'amministrazione;
- Le agenzie governative dovrebbero riferire sul numero di posizioni per le quali è richiesta una lingua diversa;
- i giudici saranno esentati dall'obbligo di essere bilingue.
Immigrati:
- il governo prenderà misure per incoraggiare l'uso della lingua francese;
- Ci sono piani per aumentare le opportunità per gli immigrati di imparare il francese;
- Il ministro plenipotenziario della lingua francese sarà incaricato di controllare la conoscenza, l'apprendimento e l'uso della lingua francese da parte degli immigrati;
- la comunicazione tra i rappresentanti provinciali e gli immigrati deve avvenire in francese dopo 6 mesi dall'arrivo degli immigrati in Québec.
In autunno, il governo del Quebec vuole tenere riunioni aggiuntive sul Bill 96. È possibile che il suo contenuto continui a cambiare.
Motivi per introdurre il disegno di legge 96
Il governo del Quebec è preoccupato che la popolarità della lingua francese nella provincia stia diminuendo. Uno studio del 2018 ha mostrato che la percentuale di quebecchesi che parlano francese a casa scenderà dall'82% del 2011 al 75% entro il 2036. Un altro studio, anch'esso completato nel 2018, ha scoperto che un quarto dei dipendenti di Montreal intervistati usa l'inglese e il francese allo stesso modo sul lavoro e solo il 18,7% usa esclusivamente il francese.