Le autorità canadesi si preparano ad affrontare le conseguenze dell'uragano Lee
Trudeau ha convocato un gruppo di risposta composto da alti funzionari.
Negli ultimi giorni, i residenti delle province marittime del Canada si stanno preparando ad affrontare l'uragano Lee e tengono sotto controllo gli aggiornamenti meteo. Anche il governo canadese ha preso il controllo della situazione: il Primo Ministro Justin Trudeau ha convocato un Gruppo di risposta agli incidenti.
Il potenziale impatto dell'imminente uragano è stato discusso con il capo del governo canadese da alti funzionari. Si sono concentrati sulle regioni del Canada atlantico e su alcune parti del Quebec orientale. Il gruppo ha discusso l'attuale traiettoria dell'uragano, valutato la preparazione delle autorità locali e delineato le possibili conseguenze. Secondo gli esperti, è molto probabile che nel prossimo futuro si verifichino interruzioni di corrente e danni alle proprietà a causa di piogge, venti forti, inondazioni e mareggiate.
L'incontro ha insistito sulla disponibilità del centro federale a fornire assistenza e supporto alle province a rischio, comprese le comunità indigene. Il gruppo ha discusso la possibilità di preposizionare la Guardia Costiera, le forze armate e la Royal Mounted Police in caso di emergenza.
Separatamente, Trudeau ha lanciato un appello ai cittadini, invitandoli a mantenere la prudenza, a rimanere in luoghi sicuri se possibile e a seguire i consigli delle autorità locali.
L'uragano Lee si trova a circa 300 chilometri dalla costa orientale del Canada. Si prevede che atterrerà nei pressi del New Brunswick. o in Nuova Scozia sabato e si trasformerà in una tempesta post-tropicale.