La seconda stagione della serie TV cult "The Last of Us" sarà girata a Vancouver.
Vi diremo perché Vancouver è chiamata la Hollywood del Nord e perché i registi amano il Canada.
The Last of Us è una serie post-apocalittica della HBO. Si può tranquillamente definire un classico di culto: la critica l'ha riconosciuta come il miglior adattamento televisivo di un videogioco, è stata vista da centinaia di milioni di spettatori in tutto il mondo e sul sito Rotten Tomatoes ha un rating del 96%. Instagram è pieno di meme con l'attore Pedro Pascal, che interpreta il protagonista.
Come sanno i fan del videogioco del 2013, gran parte di The Last of Us Part II si svolge nel nord-ovest del Pacifico. La HBO non ha ancora rivelato i dettagli della trama o la data di inizio delle riprese, ma ha annunciato che la pittoresca città di Vancouver fungerà da location.
"Siamo incredibilmente entusiasti che uno dei più grandi show televisivi abbia scelto di girare a Vancouver", ha spiegato il sindaco Ken Sim, secondo quanto riportato da Global News. "Vancouver è la Hollywood del Nord e questo annuncio è una dimostrazione della continua forza della nostra città nel settore cinematografico e televisivo. Guardando al futuro, sono fiducioso che vedremo ancora più produzioni decidere di fare la loro casa qui".
Prem Gill, CEO di Creative BC, ritiene che questa notizia dimostri la competitività dell'industria cinematografica della British Columbia. Secondo Prem Gill, Vancouver è stata scelta per il suo splendido scenario naturale e per la professionalità delle sue troupe cinematografiche.
Il Canada è un luogo popolare per le riprese cinematografiche, soprattutto per le produzioni di Hollywood. Il Paese ha un'industria cinematografica e televisiva ben sviluppata, con infrastrutture sofisticate, troupe di produzione esperte e paesaggi variegati che possono sostituire varie location in tutto il mondo. Inoltre, le autorità canadesi offrono incentivi e sconti fiscali che aiutano i registi a ridurre i costi di produzione dei film.
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