Il governo canadese interferisce con Internet
Netflix, Disney+ e Spotify saranno regolamentati in Canada grazie alla legge C-11.
Un progetto di legge che aggiornerebbe le leggi canadesi sulle trasmissioni radiotelevisive per la prima volta nell'era di Internet è a un passo dal diventare legge e dall'influenzare le piattaforme di streaming più popolari.
Il disegno di legge C-11, noto anche come Online Streaming Act, crea un quadro di regolamentazione delle piattaforme di streaming digitale come Netflix, Disney+ e Spotify e impone loro di facilitare la creazione e la promozione di contenuti canadesi. La legge ha superato la terza lettura al Senato il mese scorso con 26 emendamenti. La Camera dei Comuni dovrà decidere quali di queste modifiche mantenere prima di approvare la legge.
I sindacati canadesi dei creativi, tra cui la Screenwriters Guild of Canada e la Canadian Association of Media Producers, sono generalmente favorevoli al disegno di legge, ma temono che la sua formulazione possa creare un sistema a due livelli, in base al quale le emittenti canadesi sarebbero tenute a rispettare standard più elevati rispetto agli streamer stranieri. Nel frattempo, i creatori di contenuti canadesi su siti come YouTube e TikTok sono preoccupati per l'impatto della legge.
Qual è lo scopo del disegno di legge C-11?
Dal 1968, la legge sulle trasmissioni radiotelevisive ha fissato una serie di obiettivi per il sistema radiotelevisivo canadese, tra cui il rafforzamento del codice culturale del Canada e la valorizzazione dei talenti canadesi.
A tal fine, il Paese dispone di regole che determinano cosa si intende per "programmazione canadese" e quanto di essa deve essere riprodotta dalle emittenti canadesi. Queste organizzazioni devono inoltre contribuire finanziariamente allo sviluppo e alla promozione dei contenuti canadesi.
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