Il Canada interrompe i collegamenti aerei con due paesi
Il motivo era la diffusione attiva di un nuovo ceppo del virus.
Più recentemente, il Canada ha esteso il suo divieto di ingresso per gli stranieri. Allo stesso tempo, il primo ministro Justin Trudeau ha riferito che il governo sta considerando le opzioni per rafforzare i controlli alle frontiere.
E ieri, il 22 aprile, sono state rese note nuove restrizioni. Per 30 giorni ha sospeso tutti i voli — sia passeggeri che privati — dall'India e dal Pakistan. Tutto perché l'Agenzia di salute pubblica del Canada ha identificato un gran numero di casi di infezione da COVID-19 tra i viaggiatori che hanno volato da questi paesi.
"La pandemia continua a creare una crisi senza precedenti nell'aviazione globale, ma il nostro governo sta prendendo provvedimenti per proteggere la salute e la sicurezza dei canadesi", ha detto il ministro dei trasporti del Canada Omar Algabra.
I residenti canadesi che si trovano in India o in Pakistan possono tornare a casa con voli di transito, nel qual caso dovranno fare il test COVID-19 nel loro paese d'origine e nel paese in cui hanno la coincidenza.
In India, un nuovo ceppo di COVID-19 (B.1.617, il ceppo indiano) con una doppia mutazione che lo rende non reattivo agli anticorpi si sta diffondendo attivamente. Si pensa che sia più contagioso e che riduca l'efficacia dei vaccini esistenti. Questa settimana, l'aumento delle nuove infezioni in India è stato tra 250.000 e 330.000 al giorno.
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