Il Canada estende il divieto di ingresso per gli stranieri
Anche le frontiere con gli Stati Uniti non si apriranno.
Gli stranieri non potranno entrare in Canada senza un motivo valido per almeno un altro mese — fino al 21 maggio. Questo è stato annunciato dal ministro della pubblica sicurezza Bill Blair. Ha anche detto che le autorità del Canada e degli Stati Uniti hanno concordato che il confine terrestre tra i paesi sarà anche chiuso per i viaggi non essenziali per il momento.
Le restrizioni sono state estese ogni mese da quando il Canada ha chiuso le frontiere nel marzo 2020.
"Mentre il numero di casi cresce e nuovi ceppi più pericolosi si diffondono in tutto il paese, continueremo a fare tutto il necessario per mantenere i canadesi al sicuro", ha scritto Blair su Twitter.
Anche la procedura di ingresso nel paese rimane in vigore fino al 21 maggio. I passeggeri che arrivano in aereo devono mostrare il test COVID-19 all'atterraggio, poi rifare il test dopo l'arrivo, aspettare il risultato all'hotel di quarantena e poi rimanere in autoisolamento per tutto il periodo di quarantena totale di 14 giorni.
Nel frattempo, il Dipartimento di Stato americano ha aggiornato le linee guida di viaggio e ha esortato i residenti degli Stati Uniti a non viaggiare in Canada a causa della diffusione del COVID-19.
La situazione in Canada è davvero preoccupante, soprattutto nelle province di Ontario, Quebec e British Columbia, dove il numero di infezioni al giorno è aumentato costantemente di recente. Il governo federale sta affrontando le critiche per non aver adottato controlli di frontiera più severi, ma il primo ministro Justin Trudeau ha detto che le attuali misure del paese sono state efficaci finora e rimarranno flessibili in futuro.
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