Il Canada impone nuove sanzioni contro 30 cittadini russi
Tutti sono legati alle elezioni nei territori occupati dell'Ucraina.
Il Ministro degli Affari Esteri Melanie Joly ha annunciato oggi che il Canada sta imponendo nuove sanzioni contro 30 cittadini russi ai sensi del Regolamento sulle misure economiche speciali.
Le sanzioni sono state imposte a persone che si sono candidate alle "elezioni" sponsorizzate dal Cremlino tenutesi dall'8 al 10 settembre 2023 nei territori temporaneamente occupati dell'Ucraina. Si sono candidati per varie posizioni nelle zone temporaneamente occupate della regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale.
Joly ha ribadito che il governo canadese condanna la guerra di aggressione illegale e ingiustificata della Russia contro l'Ucraina:
"La Russia non aveva assolutamente alcuna base legittima per indire elezioni in questi territori. Oggi stiamo inviando un messaggio forte al Cremlino per ricordargli che il Canada non riconoscerà mai queste regioni come territorio russo".
Secondo i funzionari canadesi, queste cosiddette elezioni sono un'altra violazione dell'indipendenza, della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina, nonché della Carta delle Nazioni Unite. Candidandosi a queste posizioni, i membri della lista hanno cercato di legittimare l'illegalità e di imporre la legislazione, i media, l'istruzione e la valuta russa per "russificare" gli ucraini rimasti nei territori occupati.
Dal 2014, il Canada ha imposto sanzioni contro più di 2.800 persone ed entità in Russia, Bielorussia, Ucraina e Moldavia, coinvolte nella violazione della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina. Il 12 settembre 2023, i ministri degli Esteri del G7 (tra cui il Canada) hanno rilasciato una dichiarazione congiunta per condannare lo svolgimento di "elezioni" fittizie da parte della Russia sul territorio ucraino sovrano a Donetsk, Kherson, Luhansk, Zaporizhia e Crimea.
Dal gennaio 2022, il Canada ha impegnato più di 9,7 miliardi di dollari canadesi in assistenza finanziaria, militare, umanitaria, allo sviluppo e all'immigrazione per l'Ucraina. Il Canada continuerà a lavorare con i suoi partner internazionali per aiutare l'Ucraina a difendersi dalle invasioni illegali e ingiustificate della Russia sulla sua sovranità.