Gli insegnanti delle scuole elementari dell'Ontario hanno votato per lo sciopero
Ma avrà luogo?
La Federazione degli insegnanti elementari dell'Ontario (ETFO), che rappresenta circa 83.000 insegnanti, assistenti e altro personale educativo, ha riassunto i risultati di uno sciopero. Lo sciopero è iniziato già mesi fa a causa dell'insoddisfazione dell'organizzazione per il ritmo delle trattative con le autorità per migliorare le condizioni di lavoro. Il 95% dei votanti si è espresso a favore dello sciopero.
Il suo presidente, Karen Brown, ha annunciato la notizia sul sito web del sindacato:
"I nostri iscritti lavorano da oltre un anno senza contratto e la loro pazienza è finita. Abbiamo bisogno che il governo smetta di temporeggiare e inizi a negoziare seriamente sulle priorità fondamentali dei nostri iscritti, come fornire maggiori supporti agli studenti con bisogni speciali, riconoscere la crisi del personale nel settore dell'istruzione, mettere sul tavolo un'offerta di compensi equi e affrontare il problema della violenza nelle scuole".
Allo stesso tempo, la decisione di scioperare non significa necessariamente che inizierà o che tutti gli iscritti al sindacato faranno manifestazioni e picchetti. Tuttavia, questo evento dovrà rappresentare un punto di svolta nei negoziati, altrimenti lo sciopero potrà essere lanciato senza indugio.
Il governo provinciale è stato finora lento ad agire. Il mese scorso, il ministro dell'Istruzione dell'Ontario, Stephen Lecce, ha esortato i rappresentanti sindacali a firmare l'accordo alle condizioni attuali "per mantenere questi ragazzi a scuola". In risposta, l'ETFO, l'Associazione degli insegnanti cattolici inglesi dell'Ontario e l'Associazione degli insegnanti franco-ontariensi (AEFO) hanno rilasciato una dichiarazione congiunta indignata per la manipolazione.
"Il governo dei conservatori Ford ha continuamente rifiutato di impegnarsi in discussioni sostanziali con i nostri sindacati, nonostante i nostri numerosi tentativi di fare progressi ai nostri rispettivi tavoli di contrattazione".
Il governo Ford cita l'opinione pubblica nella sua posizione. Il sondaggio online condotto su 1.035 residenti della provincia (per un totale di 14,5 milioni di persone) ha rilevato quanto segue:
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