Il dollaro canadese torna a salire
La valuta nazionale canadese ha ripreso a crescere dopo un recente calo.
Il dollaro canadese si è rafforzato rispetto alla valuta statunitense all'inizio della settimana. Il "loonie" ha continuato a recuperare dopo aver raggiunto un minimo di cinque mesi la scorsa settimana. Il motivo è da ricercarsi in gran parte nel fatto che l'appetito degli investitori per gli asset rischiosi ha messo sotto pressione il dollaro statunitense.
Il tasso di cambio del dollaro canadese è aumentato dello 0,4% e ora vale 1,358 dollari USA, ovvero 73,64 centesimi di dollaro USA per 1 CAD. Ricordiamo che all'inizio della scorsa settimana il tasso di cambio del dollaro canadese ha raggiunto il livello più basso dal 28 marzo — 1,3694 CAD per 1 USD.
Il dollaro americano ha nuovamente ceduto leggermente la sua posizione rispetto al paniere delle principali valute. A Wall Street, invece, si registra una crescita, in quanto gli investitori attendevano i dati sull'inflazione negli Stati Uniti, che saranno pubblicati mercoledì.
Il prezzo del greggio, una delle principali esportazioni canadesi, è sceso dello 0,3% a 87,29 dollari al barile, ma si mantiene vicino ai massimi da 10 mesi dopo l'ennesimo taglio della produzione di petrolio da parte di Arabia Saudita e Russia.
La crescita del dollaro canadese si è verificata in concomitanza con la pubblicazione di dati sul mercato del lavoro più positivi del previsto, che però, a loro volta, hanno mantenuto alta la probabilità di un altro aumento dei tassi di interesse da parte della Banca del Canada quest'anno. La scorsa settimana la Banca centrale ha lasciato il tasso di riferimento al 5% e la prossima decisione sui tassi sarà presa il 25 ottobre.