Il dollaro canadese tocca il livello più basso degli ultimi 5 mesi
La Cina è in parte responsabile di questo fenomeno.
Martedì il dollaro canadese è sceso ai minimi di cinque mesi rispetto alla valuta nazionale statunitense. Gli investitori sono allarmati dai dati PMI cinesi e attendono anche la decisione sui tassi di interesse della Banca del Canada, che ha causato un calo del dollaro canadese. Tuttavia, il rialzo del prezzo del petrolio ha frenato una caduta più precipitosa.
Il tasso di cambio del "loonie" è diminuito dello 0,3%. Ora un dollaro statunitense vale CAD 1,3636, cioè un dollaro canadese vale 73,34 centesimi statunitensi. La valuta canadese è scesa solo il 28 marzo: allora 1 dollaro USA costava 1,3669 CAD.
"La debolezza del PMI dei servizi cinese è stata la causa principale del calo della notte. Stamattina sono stati toccati nuovi minimi, ma il petrolio li ha riportati indietro", ha commentato Eric Bregar, direttore del Risk Management di Silver Gold Bull, in una conversazione con Reuters.
L'attività nel settore dei servizi in Cina è cresciuta ad agosto al ritmo più lento degli ultimi 8 mesi. La debolezza della domanda continua a perseguitare la seconda economia mondiale, con ripercussioni su altre economie.
Le preoccupazioni per la crescita globale, soprattutto nella RPC, hanno fatto sì che gli investitori decidessero di investire in una valuta più sicura: il dollaro USA. Il dollaro è salito rispetto a un paniere di valute principali, rafforzando la sua posizione in un contesto di aumento dei rendimenti obbligazionari.
Anche le aspettative degli investitori sulla decisione della Banca del Canada in merito al tasso di riferimento stanno influenzando il "loonie". Si ritiene che mercoledì la Banca centrale lascerà il tasso al 5% dopo che i dati del secondo trimestre hanno mostrato una contrazione inaspettata dell'economia canadese. Sia la maggioranza degli investitori che la maggioranza degli economisti sono fiduciosi nel mantenimento del tasso di interesse.
