Il Canada chiede a Meta di revocare il divieto di accesso alle notizie nel Paese
Le persone devono avere accesso alle informazioni sugli incendi.
Venerdì il governo canadese ha chiesto a Meta Corporation di revocare il divieto "sconsiderato" imposto ai media canadesi di pubblicare notizie sulle piattaforme di Instagram e Facebook. Perché ora più che mai la gente ha bisogno di poter condividere informazioni sugli incendi nella parte occidentale del Paese: nella Colombia Britannica e nei Territori del Nord-Ovest.
All'inizio di agosto, Meta ha iniziato a bloccare l'accesso alle notizie su Facebook e Instagram per gli utenti canadesi. Questo in risposta alla legge recentemente approvata sulle notizie online, che obbliga Meta e Google a pagare le testate giornalistiche canadesi per i contenuti pubblicati sulle piattaforme delle aziende.
Alcune persone evacuate da aree minacciate dagli incendi, come la capitale dei Territori del Nord-Ovest, Yellowknife, si sono lamentate con i media canadesi del fatto che il divieto di postare notizie su Facebook e Instagram impedisce loro di condividere informazioni importanti sull'imperversare degli incendi. Di recente abbiamo riferito che alcuni agenti di polizia hanno deciso di postare notizie sulle loro pagine personali in queste circostanze, ma a quanto pare questo livello di informazione potrebbe non essere sufficiente nella situazione attuale.
"La scelta sconsiderata di Meta di bloccare le notizie... sta danneggiando l'accesso a informazioni vitali su Facebook e Instagram. Chiediamo loro di ripristinare la condivisione delle notizie oggi, per la sicurezza dei canadesi che si trovano ad affrontare un'emergenza. Abbiamo bisogno di più notizie ora, non di meno", ha scritto sui social media il ministro del Patrimonio Pascale St-Onge.
Il Ministro dei Trasporti Pablo Rodriguez concorda con il suo collega, osservando che Meta sta negando ai cittadini l'accesso a informazioni critiche. Chris Bittle, deputato del Partito Liberale, ha dichiarato che l'azione di Meta di bloccare le notizie è "sconsiderata e irresponsabile".
Ollie Williams, direttore della stazione radio digitale Cabin Radio di Yellowknife, racconta che le persone sono costrette a postare su Facebook screenshot di informazioni importanti sull'incendio perché non possono condividere i link alle fonti di notizie.
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