Nessuna vacanza

Manca poco al Canada Day. E per molti quebecchesi la festa nazionale di quest'anno non sarà così colorata come avrebbe potuto essere. Tutto a causa degli incendi boschivi. Il ministro provinciale delle Risorse naturali Maïté Blanchette Vézina ha dichiarato martedì che il divieto di accendere fuochi all'aperto, in vigore in gran parte della provincia a nord del fiume San Lorenzo, si applica anche ai fuochi d'artificio.

"È importante capire che sarebbe triste e dannoso se i fuochi d'artificio innescassero altri incendi che potrebbero andare fuori controllo", ha dichiarato Vezina al Quebec City Press.

Blanchette Vezina ha anche chiesto ai residenti della provincia e dei comuni che organizzano la Giornata nazionale di essere prudenti. Dopo tutto, nessuno vuole che la celebrazione di un giorno così importante porti a un peggioramento della situazione degli incendi boschivi.

Mentre le autorità provinciali stanno prendendo tutte le precauzioni per non peggiorare gli incendi e i vigili del fuoco di tutto il mondo sono giunti in aiuto del Canada, il fuoco in Quebec si sta spostando da nord a sud. Si spera che il fiume San Lorenzo costituisca una barriera naturale agli incendi. Anche la mancanza di precipitazioni non sta migliorando la situazione. Alcune di queste precipitazioni renderebbero la situazione molto più semplice. "Ci vorrà assolutamente la pioggia per aiutare i vigili del fuoco, è l'unico modo, è davvero la pioggia che farà la differenza nel nostro caso". — condivide il sindaco di Lebel-sur-Quévillon Guy Lafrenière.