Il Québec vuole più immigrati
Il motivo è banale: carenza di manodopera.
Québec Solidaire, un ampio partito politico di sinistra della provincia del Quebec, ha ribadito il suo interesse ad aumentare il numero di immigrati. Il portavoce del partito Gabriel Nadeau-Dubois ha dichiarato più volte durante la campagna elettorale che l'obiettivo di immigrazione per il Quebec dovrebbe essere tra le 60.000 e le 80.000 persone all'anno per l'intera provincia, con il numero esatto che dovrà essere stabilito da un comitato di esperti.
L'avvocato specializzato in immigrazione Guillaume Cliché-Rivard, candidato del partito a Saint-Henri-Saint-Anne, ritiene che gli obiettivi dovrebbero essere ancora più ambiziosi: non ha escluso un obiettivo più alto di 80.000 e lo ha attribuito al tasso di disoccupazione enormemente basso, che attraversa il Paese:
"Guardate le relazioni degli esperti. Osservare le esigenze. Abbiamo oltre 200.000 posti di lavoro vacanti; dobbiamo risolvere la carenza di manodopera".
Québec Solidaire ha deciso di mantenere l'obiettivo di 80.000 persone e ha annunciato che il suo modello di immigrazione comprenderà la creazione di centri di accoglienza in ogni regione, il rafforzamento della posizione del francese sul posto di lavoro e la promozione della familiarità con la cultura del Québec: gli immigrati riceveranno un rimborso di 200 dollari CAD per i biglietti.
Il partito ha inoltre dichiarato che darà priorità all'immigrazione nelle regioni provinciali.
Come promemoria, il Québec è la più grande provincia canadese per superficie, con una popolazione di oltre 8 milioni di abitanti, che ha un proprio sistema di immigrazione. I governi del Quebec e del Canada hanno stipulato una serie di accordi in base ai quali la provincia stabilisce i propri criteri di selezione degli immigrati.