Il Canada è a corto di personale medico
I dipartimenti di emergenza vengono chiusi a causa della carenza di personale.
Il protrarsi della pandemia ha comportato un pesante tributo all'assistenza sanitaria in Canada. Il personale medico, alle prese con condizioni di lavoro molto difficili, retribuzioni basse rispetto al carico di lavoro e burnout professionale, se ne va in massa. Questo ha portato a una carenza di medici e operatori sanitari nel Paese.
Nel giugno di quest'anno, Statistics Canada ha registrato un record di 136.800 posti vacanti nel settore sanitario durante il primo trimestre del 2022. Si tratta di un numero quasi doppio rispetto a quello riportato per il primo trimestre del 2020. Un'indagine condotta quest'anno dal Sindacato dei Dipendenti Pubblici del Canada ha rilevato che l'87% dei 2.600 infermieri registrati negli ospedali stava considerando di ritirarsi dal lavoro.
Molti ospedali e dipartimenti di emergenza nelle province canadesi stanno chiudendo o riducendo gli orari di apertura a causa della carenza di personale. I pazienti soffrono perché devono aspettare a lungo le cure mediche o l'arrivo di un'ambulanza.
Nel marzo 2022, World Education Services ha presentato un rapporto secondo cui gli stranieri svolgono un ruolo importante nella copertura dei posti di lavoro nel settore sanitario in Canada. È stato sottolineato che gli immigrati e i rifugiati rappresentano un'ampia percentuale della forza lavoro medica. Inoltre, si prevede che la recente situazione negativa in questo campo sarà corretta anche dai lavoratori stranieri.
Nel rapporto, il WES ha fornito una serie di raccomandazioni per le agenzie governative che si occupano di immigrazione. Questi dovrebbero contribuire a creare un afflusso di professionisti medici altamente qualificati dall'estero e a risolvere la situazione.
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