La provincia canadese fissa obiettivi ambiziosi di ammissione di immigrati per il 2022
La Nuova Scozia continua a investire in iniziative di immigrazione per incoraggiare la crescita economica.
Dopo aver accolto 9.025 nuovi residenti nel 2021, aumentando il record del 19%, la Nuova Scozia ha annunciato l'intenzione di aumentare il flusso di immigrati nel 2022.
L'Immigrazione, i rifugiati e la cittadinanza canadese (IRCC) ha aumentato il numero di candidature dalla provincia a 5.340 e ha aggiunto 1.173 posti per il Programma di immigrazione atlantica, con un aumento del 75% rispetto al 2021.
Inoltre, è stato riferito che il bilancio provinciale per il 2022-2023 prevede investimenti straordinari finalizzati alla crescita della popolazione:
- 1 milione di dollari canadese per campagne promozionali volte ad aumentare l'interesse per la provincia;
- 1,4 milioni di dollari canadesi per i servizi di adattamento dei nuovi residenti;
- 895.000 dollari canadesi per pagare il lavoro del personale aggiuntivo che lavora con i servizi di immigrazione.
La provincia ha inoltre già accolto 500 ucraini nell'ambito del programma CUAET, un numero che non viene conteggiato nel computo totale dei nuovi residenti.
"La crescita della popolazione è vitale per il nostro successo economico", ha dichiarato su Twitter Jill Barser, Ministro del Lavoro, delle Competenze e dell'Immigrazione, "ci siamo preparati per la crescita lavorando con i datori di lavoro, le comunità e le organizzazioni di adattamento per accogliere più persone che chiameranno la Nuova Scozia casa".
Vale la pena di notare che la tendenza all'aumento del numero di potenziali immigrati sta investendo il Paese: l'importanza dell'immigrazione è aumentata a dismisura a causa della pandemia prolungata. Il piano di immigrazione canadese prevede quindi un aumento del numero di nuovi residenti ogni anno: 431.645 nel 2022, 447.055 nel 2023 e 451.000 nel 2024.
