I canadesi sostengono l'immigrazione?
Un nuovo sondaggio ha rivelato cosa pensano i residenti sull'immigrazione e il suo livello.
Un recente sondaggio online di Research Co. ha scoperto che la maggior parte dei canadesi ha una visione positiva dell'immigrazione. Circa il 75% degli indigeni crede che il lavoro degli immigrati renda il paese un posto migliore in cui vivere. Tuttavia, quasi il 65% dice che il governo non dovrebbe chiamare tutti, ma solo quelli che abbracciano i valori canadesi.
I risultati del sondaggio sono stati rilasciati poco dopo che le autorità hanno annunciato un nuovo piano di immigrazione per il 2022-2024, secondo il quale il Canada mirerà ad ammettere più di 431.500 persone quest'anno e più di 1,3 milioni entro la fine del 2024.
Lo studio ha chiesto agli intervistati l'impatto dell'immigrazione sul Canada, se il governo dovrebbe aumentare o diminuire l'immigrazione, se i nuovi arrivati rendono il paese un posto migliore e se dovrebbero abbracciare i valori canadesi.
Quando si tratta di opinioni sull'immigrazione in generale, il 54% degli intervistati a livello nazionale concorda che l'immigrazione ha un effetto principalmente positivo. Solo il 26% crede che l'immigrazione abbia un effetto più negativo sul paese, e il restante 19% ha avuto difficoltà a rispondere.
Tra le province, i residenti di Ontario (58%), Quebec e Alberta (56% ciascuno) sono più positivi sull'immigrazione. In Saskatchewan e Manitoba l'opinione era divisa: in entrambe le province il 40% delle persone sostiene l'immigrazione e il 39% no, il resto non ha dato una risposta definitiva.
Per quanto riguarda il livello di immigrazione, molti canadesi (39%) sono d'accordo che dovrebbe essere mantenuto allo stesso livello, mentre il 25% crede che il governo debba invitare più persone dall'estero. I residenti del Quebec hanno segnalato la maggiore carenza di immigrati, al 36%. E il 35% dei residenti di Saskatchewan e Manitoba ha detto che l'afflusso di nuovi arrivati dovrebbe essere ridotto.
In Canada, l'immigrazione è stata la principale fonte di crescita della popolazione negli ultimi decenni, rappresentando più dell'80% della crescita della popolazione e il 100% della crescita della forza lavoro. Senza un afflusso di immigrati, si prevede che la popolazione del paese inizierà a ridursi in circa 10 anni. Gli immigrati danno anche un importante contributo all'economia colmando i bisogni del mercato del lavoro. In molti settori, la proporzione di lavoratori provenienti dall'estero è relativamente alta.
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