Il Canada costruisce la forza militare in Ucraina
Il governo fornisce finanziamenti e invia i militari per risolvere il conflitto con la Russia.
Il governo canadese, rappresentato dal primo ministro Justin Trudeau e dal vice primo ministro Christie Freeland, nonché dal ministro della difesa Anita Anand e dal ministro degli esteri Melanie Joly, ha annunciato 340 milioni di dollari CAD per estendere ed espandere UNIFIER, un'operazione speciale gestita dai militari canadesi in Ucraina. L'obiettivo dell'operazione è quello di addestrare i militari ucraini e costruire capacità militari nel paese.
I canadesi continueranno ad addestrare l'esercito ucraino fino a marzo 2025. Ci sono ora 200 militari canadesi in Ucraina, e altri 60 si uniranno a loro, ma c'è la possibilità di aumentare il numero totale a 400. Le forze armate canadesi lavoreranno anche su misure di supporto all'intelligence e alla cybersicurezza per l'Ucraina.
L'operazione UNIFIER è coordinata con altri paesi: Danimarca, Lituania, Polonia, Slovacchia, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti. Dal 2015, il Canada ha condotto più di 600 corsi, formando circa 33.000 professionisti ucraini dell'esercito e della sicurezza.
Il Canada fornirà anche 50 milioni di dollari CAD in aiuti umanitari e sostegno aggiuntivo al settore della sicurezza dell'Ucraina e fornirà al paese equipaggiamento militare non letale.
"Il Canada è determinato a preservare la sicurezza globale e l'ordine internazionale", ha detto il ministro Joly. — Continueremo a lavorare con i nostri alleati e partner a sostegno dell'Ucraina mentre l'aggressione russa continua.
Il governo canadese dice che sostiene la sovranità, l'integrità territoriale e l'indipendenza dell'Ucraina e considera le azioni della Russia come un'aggressione, ma il Canada è aperto al dialogo diplomatico.
Il vice primo ministro Chrystia Freeland, che ha radici ucraine, nota che la politica del Canada verso l'Ucraina è determinata non solo dalla cooperazione di lunga data tra i paesi, ma anche dall'interesse nazionale del Canada. Il governo vede il conflitto tra Ucraina e Russia come un confronto tra democrazia e autoritarismo, in cui sono obbligati a sostenere la parte democratica, cioè l'Ucraina.
Anita Anand aveva precedentemente tenuto dei colloqui con il ministro della difesa ucraino Oleksiy Reznikov e Melanie Joly è andata a una riunione con il primo ministro ucraino Denis Shmygal e il suo vice per l'integrazione europea ed euro-atlantica Olha Stefanishina.