L'Ucraina si avvicina alla NATO e continua a chiedere sostegno al Canada
Cosa pensa il governo canadese?
Il presidente Volodymyr Zelenskyy ha insistito che il Canada sostiene l'intenzione dell'Ucraina di entrare nella NATO. Al vertice dell'Organizzazione del Trattato Nord Atlantico la scorsa settimana, il primo ministro canadese Justin Trudeau ha ribadito il suo pieno sostegno all'Ucraina.
Kiev vede l'adesione alla NATO come un'opportunità per porre fine alle azioni militari nel paese e all'aggressione della Russia. Le autorità canadesi hanno confermato che continueranno ad aiutare a garantire la sicurezza in Ucraina, ma Trudeau ha preferito non commentare i piani di adesione alla NATO.
Allo stesso tempo, in passato il governo canadese ha sostenuto l'adesione dell'Ucraina alla NATO, è stato sotto il precedente primo ministro Stephen Harper. Il Partito Conservatore del Canada, a cui Harper apparteneva, condivide ancora questa posizione.
Alexander Moens della Simon Fraser University in British Columbia ritiene che le autorità canadesi dovrebbero rendere la loro posizione più aperta. Ha notato che il Canada ha più di un milione di persone di origine ucraina. Inoltre, il paese ha sostenuto l'Ucraina imponendo sanzioni contro la Russia nel 2014, quando quest'ultima ha aderito alla Crimea. Allo stesso tempo, Moens ritiene che la cautela dovrebbe essere esercitata perché l'adesione dell'Ucraina alla NATO può diventare un punto di non ritorno nelle relazioni con la Russia.
La NATO finora parla solo della possibilità di adesione dell'Ucraina, e Volodymyr Zelenskyy è soddisfatto di tale dichiarazione, anche se chiede all'alleanza di accelerare il processo. Ha anche chiesto il sostegno del presidente americano Joe Biden, ma la sua posizione è stata più categorica. Biden ha detto che l'Ucraina ha ancora molto lavoro da fare per conformarsi ai paesi della NATO. Per esempio, per porre fine alla corruzione.
