Un altro caso di trombosi indotta da vaccino riportato in Canada
Lo scandaloso vaccino di AstraZeneca è di nuovo in cima al dibattito.
Sabato 17 aprile, la dottoressa Dina Hinshaw, Chief Medical Officer of Health di Alberta, ha confermato che un caso di trombosi legato al vaccino AstraZeneca è stato segnalato nella regione. Questo è il secondo caso in Canada — solo 5 giorni prima, la trombosi è stata rilevata in un paziente in Quebec. Prima di questo, il Comitato Nazionale Consultivo del Canada non raccomandò l'uso di AstraZeneca per persone sotto i 55 anni, e i primi casi di trombosi furono registrati in Europa, dopo di che diversi paesi rifiutarono il vaccino.
Un caso riportato in Alberta presenta un disturbo della coagulazione chiamato trombocitopenia immunitaria indotta da vaccino (VITT).
Secondo il dottor Hinshaw, è successo a un uomo di 60 anni. Ora è in via di guarigione, ma i dettagli del paziente non vengono rilasciati per non violare la riservatezza. Hinshaw ha aggiunto che continua a raccomandare AstraZeneca alle persone oltre i 55 anni e che tutte le persone si vaccinano alla prima occasione.
Hinshaw ha sottolineato che l'effetto collaterale sotto forma di trombosi è estremamente raro — 2 casi su 700.000 dosi somministrate in Canada da AstraZeneca. Ci ricorda che il vaccino aiuta a prevenire i rischi molto più alti associati al COVID-19.
A livello globale, l'incidenza della VITT è stimata a circa 1 caso per 100.000-250.000 dosi di vaccino. In Alberta, nei residenti oltre i 55 anni di età, il rischio di morte per COVID-19 è stimato in 1 caso ogni 200 infezioni confermate.
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