Un censimento COVID non sarebbe male
Come funzionerà il censimento in una pandemia?
Statistics Canada condurrà un censimento nel 2021 nonostante le preoccupazioni per una pandemia e la diffusione del virus. Il direttore generale del censimento Jeff Bowlby ha detto che l'introduzione del blocco da parte di diverse province, non cambierà le intenzioni dell'Autorità.
"Abbiamo pensato al piano pandemico fin dall'inizio", ha detto Bowlby.
L'ufficio afferma che il censimento sarà condotto in modo senza contatto — per la sicurezza del personale e dei partecipanti. Il personale manterrà le distanze, userà dispositivi di protezione personale e non entrerà nelle case.
Il censimento del 2021 è fissato per l'11 maggio. A partire dal 3 maggio, i canadesi riceveranno i questionari per posta. Alcune persone parteciperanno al censimento anche per telefono.
"Gli esperti di salute e sicurezza dicono che i nostri metodi sono sicuri", assicura Bowlby.
Il censimento raccoglierà dati demografici sulla popolazione canadese. Saranno poi utilizzati da governi, imprese, associazioni, organizzazioni comunitarie, ecc. per la ricerca e il processo decisionale a livello comunale, provinciale e federale.
Statistics Canada ha già assunto 900 supervisori e prevede di assumere circa 31.000 persone in più per occuparsi direttamente del censimento. Le offerte di lavoro sono ancora aperte, quindi le persone possono ancora fare domanda.
Bowlby è preoccupato che meno persone prenderanno parte alla procedura a causa della pandemia, ma l'Autorità mira ancora a raggiungere i livelli del 2016 di almeno il 98% di tasso di risposta.
Nel 2021, ci saranno alcune novità nel censimento. Per esempio, per la prima volta, ci saranno domande per contare le persone transgender, i veterani, il personale militare attivo, le persone che parlano lingue minoritarie, gli Inuit, i partecipanti alla rivendicazione delle terre e le persone Métis in Canada. Ci saranno anche domande su come le persone vanno al lavoro e perché lavorano part-time o stagionalmente.
