Riforma del Ministero dell'Immigrazione
L'efficienza dell'agenzia può essere ancora più elevata e per questo sono in corso dei cambiamenti.
Il Canada è un Paese con una politica di immigrazione molto leale, e quindi l'onere per il dipartimento che se ne occupa è notevole. Il flusso costante di arrivi ha spinto l'Immigrazione, Rifugiati e Cittadinanza del Canada (IRCC)... no, non a ridurre il ritmo delle ammissioni, ma a riformare il dipartimento!
Il precedente viceministro dell'IRCC Neil Yeates ha redatto un rapporto su come il dipartimento possa diventare più efficiente ed efficace. Egli ha concluso che, nella sua forma attuale, il dipartimento è in grado di far fronte al carico di lavoro solo grazie alla dedizione del suo personale, ma che il suo lavoro può e deve essere ottimizzato. Yeates cita anche due ragioni per i problemi: la crescita significativa del ministero stesso senza cambiamenti strutturali e il difficile ambiente globale.
L'IRCC sarà ora organizzato in modo aziendale, con una chiara divisione dei settori di responsabilità. Tra questi, sono previsti i seguenti settori:
- asilo e reinsediamento dei rifugiati;
- cittadinanza e passaporti;
- unità finanziaria;
- servizio informazioni;
- servizio clienti, innovazione e chief digital officer;
- comunicazione;
- servizi aziendali;
- migrazione economica, familiare e sociale;
- Relazioni internazionali e risposta alle crisi;
- integrità della migrazione;
- erogazione del servizio;
- integrazione degli insediamenti e affari francofoni;
- politica strategica.
Si sta ponendo particolare enfasi su una nuova direzione: la creazione di un'unità completa che sarà dedicata alla risposta rapida a situazioni di crisi, come in Ucraina nel 2022, in Afghanistan nel 2021 o in Israele ora.
Cos'altro dovrebbe aiutare il ministero secondo Yeates (oltre alla ristrutturazione)?
- digitalizzazione (sono già stati stanziati fondi per la modernizzazione);
- analizzare l'efficacia del lavoro a distanza, in ufficio e ibrido;
- analizzare l'attuale politica di immigrazione e il suo impatto sul Canada;
- lavorare con i rischi: studiare la situazione politica in diversi Paesi, l'impatto della crisi climatica e così via;
- analizzare la divisione delle responsabilità tra l'IRCC e la Canada Border Services Agency (CBSA).
Il tempo ci dirà come le riforme del dipartimento influenzeranno i programmi di immigrazione — e noi continueremo a tenervi aggiornati con le ultime notizie.