L'arancione è il colore del dolore e della solidarietà in Canada
Il Museo della Civiltà del Quebec condivide il dolore dei popoli indigeni del paese.
Il Museo della Civiltà del Québec è gravemente preoccupato per le recenti e tristi notizie sulla scoperta di tombe di bambini nelle scuole residenziali: il suo personale è in piena solidarietà con le comunità indigene ed è pronto a condividere il loro dolore.
Secondo loro, la missione del Museo della Civiltà è di presentare ai visitatori nel modo più accurato possibile il mondo reale dei popoli e delle civiltà che hanno plasmato la società canadese contemporanea: "Siamo stati in grado di costruire ponti di comunicazione con le comunità indigene. Cerchiamo di rafforzare questo rapporto con il rispetto, il riconoscimento e l'attenzione, e cerchiamo modi per permettere alle persone di esprimersi. Quindi è nostro dovere oggi essere solidali, riconoscere che anche noi abbiamo cose da imparare. Dobbiamo andare insieme verso il futuro, ma non dobbiamo mai dimenticare il passato.
Più arancione!
Nei prossimi mesi, il museo farà alcuni passi concreti per fare ammenda per i tragici ritrovamenti. Lo staff del museo vuole dimostrare l'importanza di denunciare l'ingiustizia di tutto ciò che è successo e di educare la società canadese sulla drammatica storia delle comunità indigene.
La torre del museo sarà illuminata di arancione dal 1° luglio fino all'Orange Shirt Day, che si celebra tradizionalmente nel paese il 30 settembre per commemorare il genocidio del popolo indigeno. In segno di solidarietà, tutto il personale della reception indosserà un bottone arancione o una spilla di perline, e gli schermi informativi forniranno ad ogni visitatore informazioni che spiegano l'intera tragedia del simbolismo del colore arancione.
"Questa è la nostra storia".
Nel creare la mostra "Questa è la nostra storia" per mostrare le culture indigene, i lavoratori del Museum of Civilization e La Boîte Rouge vif, hanno incontrato i rappresentanti indigeni e Inuit. La discussione online ha coinvolto 800 persone di 18 comunità a centinaia di chilometri di distanza. Il focus principale della mostra è sulle questioni indigene in Canada, e il contenuto è regolarmente aggiornato per trasmettere la realtà di ciò che sta accadendo nel modo più accurato possibile.
Tutte le mostre saranno anche evidenziate in arancione per sottolineare ulteriormente la loro solidarietà con la tragedia dei popoli indigeni e dimostrare al grande pubblico l'importanza di capire cosa sta succedendo. Inoltre, saranno aggiunti alla mostra dei reperti dedicati alle tombe che sono state trovate.
Un evento speciale sarà anche organizzato per la Giornata della camicia arancione.