Il Canada considera un regime migratorio più severo per i messicani
I ministri canadesi della sicurezza pubblica e dell'immigrazione hanno proposto misure drastiche.
Le autorità canadesi stanno cercando di limitare il flusso di cittadini messicani che chiedono asilo nel Paese. Lo ha dichiarato il ministro della Pubblica sicurezza Dominic LeBlanc. La sua dichiarazione prosegue logicamente le affermazioni del primo ministro del Quebec. L'altro giorno Francois Legault ha espresso preoccupazione per l'aumento del numero di rifugiati che arrivano in aereo a causa della mancanza di restrizioni sui visti per i messicani.
LeBlanc ha precisato che, insieme al Ministro dell'Immigrazione Mark Miller, stanno valutando la possibilità di introdurre visti e altri controlli, ovvero "il modo più appropriato per garantire che le persone arrivate dal Messico siano arrivate per le ragioni appropriate e che questa non diventi una sorta di porta secondaria per accedere al Canada". LeBlanc non ha ancora detto nulla di più specifico sui prossimi cambiamenti.
La politica di immigrazione, stabilita da Ottawa, è stata criticata per il peggioramento della crisi abitativa e per l'esorbitante pressione sui sistemi educativi e sanitari provinciali dovuta alla crescita della popolazione.
