La serie, girata in Canada, ha vinto otto Emmy.
La Provincia di Alberta è orgogliosa di congratularsi con tutti i partecipanti.
Alla prestigiosa cerimonia degli Emmy Awards del 15 gennaio, sono stati premiati progetti realizzati nella provincia canadese dell'Alberta. Il film d'azione fantascientifico "Prey", diretto da Dan Trachtenberg, è stato nominato in 6 categorie e alla fine ne ha vinta una, per il montaggio del suono. La popolare serie della HBO "The Last of Us", basata sull'omonima serie di videogiochi, ha ricevuto ben 24 nomination, di cui 8 sono state vinte.
Il Ministro della Cultura dell'Alberta, Tanya Fir, si è congratulato con tutti i partecipanti. Separatamente, ha riconosciuto i risultati di sei connazionali del team di "The Last of Us": Paul Healy (responsabile del design della produzione), Rebecca Toon e Michelle Carr (costumi), Chris Glimsdale e Penny Thompson (capelli) e Michael Playfair (premiato per il mixaggio del suono).
I successi dell'industria cinematografica nativa dell'Alberta si fanno notare durante tutta la stagione dei premi. Ad esempio, le serie televisive "Fargo" e "The Last of Us " sono state nominate per un altro famoso Golden Globe Award in tre categorie. Dopo un successo così clamoroso, i funzionari dell'Alberta sono stati invitati a Los Angeles per discutere di ulteriori collaborazioni. Tra di loro c'era anche Fir, che ha sottolineato le vette raggiunte dall'Alberta nella produzione cinematografica e quanto sia vantaggiosa per la provincia:
"I dirigenti della HBO ci hanno detto che, migliorando i nostri incentivi finanziari, siamo entrati nella 'Major League'. Quando le produzioni hollywoodiane di successo decidono di girare in Alberta, si creano centinaia di posti di lavoro, si immettono milioni di dollari di investimenti nell'economia dell'Alberta e la nostra economia diventa più diversificata".
L'Alberta è già pronta a lanciare nuovi eccezionali progetti cinematografici per consolidare la sua fama di popolare location per le riprese. Quest'anno si prevede un'attività pari a quella del 2023, il che significa che milioni di spettatori in tutto il mondo potranno godere della bellezza dell'Alberta.