Gli attivisti chiedono una revisione della legge canadese sull'immigrazione
L'occasione è stata il caso di un attivista russo contro la guerra.
Attivisti ed esperti di diritti umani chiedono al Canada di rivedere le norme sull'immigrazione che potrebbero portare i russi a vedersi negare l'asilo o la cittadinanza a causa delle accuse mosse dalle leggi russe contro le opinioni sulla guerra. La questione è emersa dopo l'incidente che ha coinvolto Maria Kartasheva, un'attivista di Ottawa che vive in Canada dal 2019 e che ha avuto problemi a ottenere la cittadinanza canadese a causa delle accuse russe.
Il caso di Maria Kartasheva
Kartasheva è stata accusata in base a una legge russa che vieta la diffusione di "false informazioni" sull'esercito, approvata poco dopo l'inizio dell'invasione dell'Ucraina nel febbraio 2022. Secondo il New York Times, più di 6.500 persone sono state arrestate per aver violato questa legge.
A novembre, Kartasheva è stata condannata in contumacia in Russia a otto anni per due post sui social media in cui condannava le azioni della Russia a Bucha. In Canada, le norme sull'immigrazione consentono di revocare o negare la cittadinanza se il richiedente è accusato di un reato che può essere trattato secondo il Codice penale del Canada.
Dopo che Kartasheva ha informato un funzionario dell'immigrazione canadese delle accuse russe, la sua domanda di cittadinanza è stata sospesa. Il ministero ha paragonato le accuse alla legge canadese sulle false informazioni. L'incidente ha suscitato in Kartasheva la preoccupazione di una possibile espulsione. Tuttavia, dopo la pubblicità dei media, il ministro dell'Immigrazione Marc Miller ha annunciato che a Kartasheva sarebbe stata concessa la cittadinanza. Miller ha riconosciuto che a volte le regole possono fallire. Di conseguenza, Kartasheva ha prestato giuramento in una cerimonia virtuale.
Non un incidente isolato, ma un sistema
Esperti e avvocati, tra cui un politico dell'opposizione condannato in base a una legge russa simile, hanno espresso l'opinione che il Canada debba chiarire le proprie norme sull'immigrazione per evitare errori simili. Matthew Light dell'Università di Toronto ha sottolineato l'importanza di comprendere la vera natura del sistema politico russo.
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