La maggioranza dei canadesi è favorevole all'assunzione di lavoratori stranieri
Un nuovo sondaggio rivela il favore dei canadesi nei confronti degli immigrati che lavorano.
Un nuovo sondaggio sociologico ha confermato l'atteggiamento positivo dei canadesi nei confronti dell'attrazione di professionisti stranieri in Canada. I sociologi hanno chiesto agli intervistati quanto siano importanti i nuovi arrivati per l'economia canadese, se sono favorevoli al fatto che i datori di lavoro li portino in Canada per occupare posti di lavoro e se dovrebbero avere la possibilità di diventare cittadini canadesi o residenti permanenti. Ecco cosa è emerso.
Importanza dei nuovi arrivati per l'economia
La stragrande maggioranza dei canadesi ritiene che i lavoratori stranieri temporanei siano importanti (48%) o abbastanza importanti (34%) per l'economia canadese. I canadesi più anziani (55 anni e oltre) sono più propensi a ritenere importanti i lavoratori migranti (56%) rispetto ai canadesi più giovani (38%).
Sostegno dei datori di lavoro
Il 79% degli intervistati è favorevole al fatto che i datori di lavoro invitino lavoratori stranieri temporanei in Canada per occupare posti di lavoro per i quali non riescono a trovare canadesi. Il sostegno è più forte nella regione atlantica (61% di pieno sostegno e 25% di sostegno parziale) e nel Quebec (57% di pieno sostegno e 32% di sostegno parziale), e la maggiore resistenza è stata mostrata dai residenti delle province della prateria (Manitoba, Saskatchewan, Alberta) e Ontario.
Rilascio di permessi di soggiorno e cittadinanza
Più di due terzi dei canadesi sono favorevoli al fatto che gli stranieri che lavorano rimangano in Canada e vogliano diventare cittadini. Il 32% degli intervistati è pienamente favorevole a tali intenzioni, mentre un altro 37% è parzialmente favorevole. Il 14% degli intervistati si è opposto categoricamente.
I canadesi più anziani (74% delle persone di età superiore ai 55 anni) sono più propensi a sostenere o a sostenere parzialmente la concessione della residenza permanente e della cittadinanza ai lavoratori stranieri temporanei rispetto ai canadesi più giovani (62% delle persone di età compresa tra i 18 e i 34 anni).
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