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Un uomo canadese fa causa ai venditori di meloni

Un uomo canadese fa causa ai venditori di meloni

L'uomo aveva contratto la salmonellosi.

Un uomo di Montreal ha intentato una causa collettiva contro due aziende che producono e distribuiscono frutta. L'attore sostiene di essere stato precedentemente ricoverato in ospedale per avvelenamento da salmonella dopo aver mangiato meloni acquistati da questo venditore.

L'uomo racconta di aver mangiato due meloni durante la settimana del 6 novembre e di aver iniziato ad accusare sintomi "gravi": dolori addominali acuti, diarrea, vomito e febbre. Il 12 novembre è stato ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale di Verdun e vi è rimasto per altri sei giorni mentre veniva curato per la salmonellosi nel reparto di malattie infettive.

Imputati nella causa sono Agropecuaria Malichita, una società con sede nel Messico nord-occidentale, e Sofia Produce LLC, un esportatore di prodotti della città statunitense di Nogales, in Arizona, che opera con il marchio TruFresh. La causa deve essere autorizzata da un giudice prima di poter essere ascoltata.

Altre vittime

Poiché la causa è un'azione collettiva, si può ipotizzare che al querelante si siano unite altre vittime. Nei mesi di ottobre e novembre, in Canada e negli Stati Uniti si è verificata un'epidemia di salmonellosi dovuta alla distribuzione di meloni contaminati. L'Agenzia per la salute pubblica del Canada ha identificato nei meloni Rudy e Malichita la probabile fonte dell'epidemia.

Al 22 dicembre, sono stati identificati 164 casi di infezione confermati in laboratorio in tutto il Canada, di cui quasi il 70% in Quebec. Sono noti almeno 61 ricoveri in ospedale.

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