Il Canada impone ulteriori sanzioni ad alcuni russi

Il ministro degli Esteri canadese Melanie Joly ha annunciato nuove sanzioni personali contro 9 persone e 6 entità russe.

Si tratta di 9 persone che contribuiscono direttamente alla continuazione della guerra di conquista russa contro l'Ucraina partecipando alla disinformazione e alla propaganda militare:

• Igor Sergeyevich Ivanov (Presidente del Consiglio russo per gli affari internazionali);
• Ivan Nikolaevich Timofeev (direttore generale del Consiglio russo per gli affari internazionali, direttore del programma del Valdai Club);
• Alexander Oganovich Chubaryan (storico, membro del Consiglio russo per gli affari esteri, fiduciario del candidato presidenziale russo Vladimir Putin alle elezioni del 2018, uno degli autori del nuovo libro di testo "Storia generale" per i gradi 10 e 11);
• Alexander Evgenyevich Konkov (politologo, membro del consiglio direttivo dell'Associazione russa di scienze politiche);
• Andrei Mikhailovich Ilnitsky (Consigliere del Ministro della Difesa della Federazione Russa);
• Dmitry Vyacheslavovich Suslov (politologo, vicedirettore dei programmi di ricerca del Consiglio per la politica estera e di difesa, ex direttore del programma del Valdai Club, conduttore del talk show socio-politico "Big Game" su Channel One Russia o Pervy kanal);
• Andrey Andreyevich Sushentsov (politologo, membro del Gruppo di lavoro sul futuro delle relazioni tra Stati Uniti e Russia, commentatore di questioni di politica estera e internazionale per i media russi, tra cui Channel One, Rossiya 24, Kommersant, Vedomosti, RBC, Izvestia);
• Oleg Nikolaevich Barabanov (storico e politologo, professore, direttore del programma del Valdai International Discussion Club);
• Sarah Lvovna Shore (nota come cantante Jasmine, ha partecipato alla maratona "Za Rossiyu" nel 2022 a sostegno dell'attacco russo all'Ucraina).

Il Canada sta inoltre imponendo sanzioni contro 6 organizzazioni di disinformazione che sono finanziate direttamente dallo Stato o ricevono finanziamenti attraverso sovvenzioni governative. Queste organizzazioni sono state sanzionate perché, insieme agli individui sopra citati, fanno parte di una rete organizzata per diffondere propaganda sotto la veste di opinioni di esperti. Ecco l'elenco delle persone giuridiche:

• Centro per la politica socialmente conservatrice (istituito nel 2005 come centro per lo sviluppo della posizione del partito parlamentare di maggioranza — Russia Unita — sulle questioni chiave dello sviluppo socio-economico del Paese);
• Istituto di Stato e Diritto dell'Accademia delle Scienze russa (il più grande centro giuridico scientifico della Federazione Russa);
• Russia Beyond (un progetto di ANO TV-Novosti, finanziato da Rossiyskaya Gazeta, a sua volta finanziata dal governo russo);
• Il quotidiano Izvestia (di proprietà della holding mediatica National Media Group fondata dal miliardario Alexei Mordashov e gestita da Alina Maratovna Kabaeva);
• "Parlamentskaya Gazeta" (editore ufficiale delle leggi costituzionali federali, delle leggi federali e degli atti delle Camere dell'Assemblea federale);
• "REN TV" (canale televisivo federale russo, azionista principale: "National Media Group").

Il Canada interpreta ufficialmente le attività di tutti questi individui e organizzazioni come un tentativo di legittimare la violazione ingiustificata della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina da parte della Russia.

Joly, in qualità di funzionario statale, ha condannato l'uso della propaganda per giustificare la guerra di aggressione lanciata dalla Russia. Inoltre, ha chiesto ancora una volta la sua fine:

L'articolo completo è disponibile solo per i membri della comunità Immigrant.Today.
Accedi al tuo account per leggerlo gratuitamente.

Accesso al sito