I medici canadesi hanno fatto una scoperta scientifica
A gennaio, un'équipe medica ha completato le ricerche e ha effettuato l'operazione. Il nuovo metodo promette di guarire i bambini malati terminali.
Dottori e ricercatori degli ospedali Sunnybrook e SickKids di Toronto in Canada hanno completato il primo studio clinico al mondo di un nuovo trattamento per il cancro al cervello nei bambini. Stanno utilizzando gli ultrasuoni guidati dalla risonanza magnetica per somministrare la chemioterapia a un tumore maligno e inoperabile del tronco encefalico.
Attualmente, l'aspettativa di vita media dei pazienti dopo la diagnosi è inferiore a un anno. È considerato il secondo tumore cerebrale maligno più comune nei bambini. La maggior parte dei casi colpisce bambini di età compresa tra i 5 e i 7 anni.
I sintomi principali sono vertigini, visione doppia, debolezza dei muscoli facciali e ridotta coordinazione. I bambini convivono con questa diagnosi per 6-18 mesi, anche se ricevono la radioterapia.
La difficoltà sta nel fatto che il tumore maligno non può essere raggiunto e che in nessun caso si può intervenire chirurgicamente sul tronco cerebrale. E i farmaci chemioterapici non possono arrivarci a causa della barriera presente.
I medici hanno quindi deciso di provare con gli ultrasuoni e le immagini per somministrare i farmaci nelle parti giuste della testa.
Il primo intervento con questo metodo è stato eseguito su un paziente di 5 anni. E l'operazione è riuscita: la chemioterapia è arrivata davvero al cervello. Due ore dopo l'intervento, era di nuovo nel reparto di terapia intensiva a scherzare.
Ogni paziente deve sottoporsi a tre trattamenti a intervalli di quattro-sei settimane. Ad oggi, è previsto il trattamento di 10 pazienti con il nuovo metodo.
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