Gli ucraini in Canada si oppongono al ritorno di una turbina per il Nord Stream 1
Ritengono che violi le sanzioni.
Dopo che il Canada e la Germania hanno accettato di consegnare la turbina Siemens installata a Montreal, in assenza della quale le forniture di gas all'Europa sono state dimezzate, la comunità ucraina in Canada ha protestato e ha pubblicato una dichiarazione sul sito web dell'Ukrainian Canadian Congress (UCC).
La dichiarazione afferma che la comunità considera la questione delle turbine come "un altro stratagemma" della Russia e che il trasferimento delle attrezzature comprometterebbe le sanzioni antirusse. La comunità ritiene che, invece di restituire la turbina, Ottawa dovrebbe mediare e trovare una soluzione che non sia in contrasto con le restrizioni imposte.
La presidente nazionale dell'UCC, Alexandra Hychiy, ha lanciato un appello emotivo al primo ministro canadese Justin Trudeau: "Qualsiasi ritiro dalle sanzioni canadesi sembrerebbe una capitolazione al ricatto russo e al terrorismo energetico.
Il Canada ha una delle più grandi diaspore ucraine che fanno attivamente pressione su Ottawa per imporre sanzioni sempre più severe contro la Russia dopo l'inizio del conflitto nel febbraio 2022.
Secondo un portavoce dell'UCC, il governo canadese non ha risposto alla lettera.
Anche l'ufficio di Trudeau non ha rilasciato commenti.
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