Il Canada abbassa di nuovo la soglia di età per la vaccinazione AstraZeneca
Secondo dati recenti, i rischi di effetti collaterali sono indipendenti dall'età.
Molte province canadesi stanno vedendo un aumento dei casi di COVID-19. Il governo intende usare tutti gli strumenti per controllare la pandemia, compresi i vaccini approvati e le restrizioni di quarantena.
Il vaccino di AstraZeneca è stato approvato in Canada alla fine di febbraio 2021. In aprile, il Ministero della Salute ha concluso che rari casi di trombosi possono essere associati ad esso, ma gli esperti non smettono di sostenere che i benefici del vaccino superano i possibili rischi. Secondo le stime attuali, un effetto collaterale sotto forma di trombosi si verifica in una persona ogni 100.000-250.000 vaccinati.
Sulla base dei dati internazionali di AstraZeneca e di una valutazione del rischio del decorso grave del COVID-19 in Canada, il National Advisory Committee on Immunization (NACI) ha aggiornato le sue raccomandazioni per l'uso del farmaco, abbassando l'età accettabile per l'immunizzazione a 30 anni.
In precedenza, due province — Alberta e Ontario — hanno permesso la vaccinazione dei residenti di 40 anni e più sulla base della dichiarazione del Ministero della Salute che il vaccino è sicuro per tutti gli adulti a partire dai 18 anni.
Nella sua dichiarazione rilasciata il 25 aprile 2021, il Ministero della Salute ha sottolineato che la sicurezza dei vaccini rimane una priorità. Gli eventuali rischi associati ai farmaci sono valutati da una serie di organismi di regolamentazione: il Ministero della Salute, l'Agenzia della Salute Pubblica, il NACI e il Consiglio Provinciale dei Capi Medici.
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